Nutrizione

Nutrizione ed esercizio

Oltre all’attività fisica regolare, una dieta sana ed equilibrata – che includa frutta e verdura fresche – sostiene il sistema immunitario, riducendo il rischio di malattie trasmissibili e non trasmissibili. Diversamente, una dieta scorretta compromette l’immunità e ci rende suscettibili alle infezioni.

Specifici modelli alimentari e dietetici influenzano anche il microbiota intestinale, coinvolto nello sviluppo e nel decorso di diverse condizioni di salute. La modulazione del microbiota per migliorare la salute è una scienza in rapida crescita.

I microbi intestinali della parte inferiore dell’intestino, come i Bifidobatteri e i Lattobatteri, scompongono i carboidrati complessi dalle fibre alimentari. Questo processo produce acidi grassi a catena corta che svolgono un ruolo importante nella funzione muscolare e nella prevenzione di alcuni tumori e disturbi intestinali. Ad esempio, il cancro del colon sembra derivare da un’interazione tra il microbioma, il sistema immunitario e le cellule epiteliali che rivestono il colon.

Per contro, è stato dimostrato che alcuni additivi alimentari, come gli emulsionanti negli alimenti trasformati, riducono la diversità microbica, con un aumento dei batteri che favoriscono l’infiammazione. Le diete restrittive, come quelle a basso contenuto di carboidrati, sono di moda e nel breve periodo possono avere effetti benefici sulla salute. Tuttavia, l’eliminazione di questo gruppo di alimenti a lungo termine può ridurre la diversità del microbioma intestinale.

I nutrienti essenziali per i microbi intestinali benefici si trovano nei carboidrati di origine vegetale presenti in frutta, verdura, noci e cereali integrali. Alcune ricerche suggeriscono che le diete a basso contenuto di carboidrati a lungo termine aumentano il rischio di tumori, ictus e malattie cardiache.

Sebbene siano necessari ulteriori studi per indagare sui benefici degli alimenti fermentati, già dai primi del Novecento sono stati associati a benefici per la salute. I dati dimostrano che gli alimenti fermentati sono più facilmente digeribili e forniscono nutrienti che promuovono o inibiscono i microrganismi del microbiota, con i batteri fermentati stessi che rimangono a riposo con i batteri intestinali residenti.

Nell’eziologia dello sviluppo dei disturbi dello spettro autistico vengono associati anche fattori nutrizionali. Le anomalie nella digestione e nell’assorbimento dei carboidrati potrebbero spiegare alcuni problemi gastrointestinali riscontrati in questa popolazione. Migliorando la salute dell’intestino si sono registrati miglioramenti in alcuni pazienti.

L’attività fisica aumenta anche la diversità dei batteri nell’intestino e può incrementare il metabolismo degli acidi grassi a catena corta e dei metaboliti antinfiammatori. Quindi, mantenere un certo livello di attività fisica, anche a basso impatto, può prevenire la disbiosi, migliorare le funzioni della barriera intestinale e ridurre il rischio di malattie.

Approfondisci

  • Valdes AM, Walter J, Segal E, Spector TO. Rote of the gut microbiota in nutrition and health. BMJ. 2018 Jun 13;361:k2179. doi: 10.1136/bmj.k2179. PMID: 29899036